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Otto canzoni per un disco che ha aperto la strada, al suo autore, verso premi e riconoscenze dal mondo della musica indipendente, oltre ad una vastissima radio diffusione in mezzo mondo.
Registrato e mixato negli studi della label , Seahorse, prima nel viterbese e l’ anno dopo negli studi catanesi. Gli strumentisti per lo più sono Davide, stavolta oltre a cantare suona i synth e il piano, e Paolo Messere tutto il resto, a parte una incursione chitarristica di Ettore Salati, nome conosciuto in ambiente Prog a livello internazionale, in Wandering upon the wind, e la voce di Giovanna Dimasi, attuale moglie di Davide, in Love & Psyche, dove i due duettano in una splendida ballata dal sapore Progressive . Anche stavolta il lavoro è auto prodotto.
Il singolo è Crossing the infinity, che vince gli Akademia Music Awards in Florida, come miglior brano nella categoria Alternative nel Gennaio 2016.
Il video di questo brano è stato girato nel tardo Gennaio ad Ostia e a Roma, dal regista Massimo I. Falsetta. Questa vittoria porta il disco all’attenzione della indie label statunitense Custom Made Music, di Dave Allison, che pubblica Mental Maze negli States procurando diverse ottime recensioni, radio diffusione, e un Tour a New York City nel Novembre dello stesso anno.
Anche il secondo singolo , From the ashes, si aggiudica gli Akademia nella medesima categoria, nell’ Ottobre 2016. Durante le sue esibizioni nei locali tra Manhattan e Brooklyn, Davide filma spostamenti ed esibizioni, per poi realizzare un gustoso video clip di Form the ashes, che gli fa avere il premio dalla JLDNRadio , una web radio americana, che regala una statuetta a questo video che si aggiudica la prima posizione nella categoria Pop.
Il disco è ben fatto , scorrevole ed ha una amalgama e una coerenza importante. Basti pensare , infatti, che si tratta di un concept album, dove tutte le canzoni, pur trattando storie differenti, hanno in sé il medesimo tema, quello delle aberrazioni vissute a causa di traumi che ci portano a chiuderci in noi stessi in un figurato labirinto mentale.
La cosa più originale sta nel fatto che in tutti i testi appare il titolo del disco, Mental Maze, proprio per amalgamare il tutto. Le sonorità Alternative, con batterie elettroniche, e Shoegaze , con chitarre piuttosto effettate, conferiscono freschezza e respiro a questo lavoro dove Davide scrive nuovo materiale, e dove a farsi notare maggiormente sono, oltre le già citate vincitrici di premi, Turning away, un bel Rock con melodie a la Led Zeppelin, Wings of fate, melodico rock sempre cangiante, e Love & Psyche , testo tratto dalla mitologia greca (ricordate Amore e Psiche?) con delle splendide melodie da film, a Signals che piace molto in America per la sua ricerca sonora.
I testi risultano più curati, basti pensare che ci sono citazioni di O.Wilde, W.Blake, E.A.Poe e K.Gibran. e portano l’ autore verso nuovi concetti e spazi affatto banali. La copertina è uno scatto fotografico del labirinto di Dedalo, ancora mitologia greca come in Love & Psyche, rielaborato poi da Valeria Sorce, grafica ufficiale della Seahorse.